Grondola si trova sulla strada provinciale per il Brattello, su un contrafforte del monte Molinatico, a 630 metri di quota.
Territorio dei Malaspina fin dai tempi di Obizzo il Grande, che aiutò lo stesso Imperatore Federico I a valicare l’Appennino per questa via, il borgo è probabilmente contemporaneo al castello. Ricordato per la prima volta nel 1296, come dipendente dalla Pieve di Vignola cambiò spesso di mano, dai Malaspina, a Piacenza, a Pontremoli, a Parma.
I continui cambiamenti riflettevano l'importanza di questo luogo, da dove si dominavano le vie del Brattello e del Borgallo.
Il castello, connesso alla viabilità appenninica, consentiva il controllo delle strade che nel Medioevo collegavano la Toscana con il Nord. Dense, complesse e sanguinose furono le vicende che contrassegnarono il suo possesso e videro anche l'intervento diretto dell'Imperatore Federico II.
Alcune immagini di Grondola
Panorama Invernale
Forse non tutti sanno che:
Nella piazzetta centrale della frazione è ben visibile sul muro centrale di un'abitazione la targa che indica che tale sito è denominato "Prima Piazza della Repubblica" Questa piazza, da ricerche effettuate è stata la prima piazza d'Italia che dall'esito del referendum è stata denominata "Piazza della Repubblica".
IL CASTELLO
IL FUNGO PORCINO PRODOTTO TIPICO
LE CASTAGNE
COTTURA ALLA BRACE
I TESTAROLI
SE VUOI TRASCORRERE UNA VACANZA IN COMPLETO RELAX
AGRITURISMO "LA CASA DEL SARTO"